rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Valmalenco

“Estratti dalla pietra”, uomini e pietre della Valmalenco

“Estratti dalla pietra” è il film documentario realizzato dall’Ecomuseo della Valmalenco, per la regia di Simone Bracchi, che racconta di un legame secolare, quello tra la Valmalenco, la sua gente e le sue pietre.

Il film verrà proiettato alle ore 21 nelle seguenti date:

  • 21 novembre presso la sala servizi TECA di Chiesa in Valmalenco
  • ​28 novembre  alla sala Maria Ausiliatrice di Lanzada
  • ​29 novembre alla sala polifunzionale di Caspoggio
  • ​18 dicembre a Sondrio presso la sala Vitali
  • 20 dicembre al centro polifunzionale "Tec de Tüc" di Torre Santa Maria

L'ingresso alla proiezione è libero.

Nato all’interno del progetto “Giovani eredi per vecchi mestieri” il film “Estratti dalla pietra” è una sorta di reportage, una fotografia sul tema legato alla realtà della pietra, guardato non solo sotto l’aspetto storico, tecnico, scientifico, ma soprattutto con gli occhi della gente che con la pietra lavora quotidianamente, di coloro che della pietra hanno fatto una professione. 

“Estratti dalla pietra” vuol essere un esperimento, quello cioè di guardare, forse per la prima volta, alla pietra della Valmalenco da tutte le angolazioni: dalla pietra estratta, lavorata, scolpita, incisa, studiata a quella scalata, “percorsa” attraverso i sentieri e le vie alte delle montagne della Valmalenco.

La pietra e il suo utilizzo sono parte integrante del patrimonio culturale e socio-economico della valle. Oggi come nel passato, la pietra in Valmalenco costituisce ancora una emergenza e una opportunità di lavoro, in diversi campi: i prodotti del serpentino e del dorato (tegole, marmi per rivestimenti, materiale per pavimentazioni, arredi per interni ed esterni), quelli della pietra ollare (laveggi, oggetti d’arredamento, opere d’arte), il talco e le sue innumerevoli applicazioni, le pietre preziose, costituiscono una unicità apprezzata e richiesta in tutto il mondo. Allo stesso modo, la roccia della Valmalenco nel suo contesto naturale, con le sue vette, fra le più alte d’Italia (Monte Bernina, Monte Disgrazia), i suoi sentieri, le sue peculiarità geologiche (Marmitte dei Giganti, Parco Geologico) attira da più di un secolo alpinisti, villeggianti, visitatori che ogni anno alimentano una economia turistica rilevante ed apprezzabile.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Estratti dalla pietra”, uomini e pietre della Valmalenco

LeccoToday è in caricamento