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Sabato, 20 Aprile 2024
Tirano Aprica Teglio

Il mistero dell'orso M25: da fine marzo nessuna traccia

L'assessore regionale all'Ambiente al Corriere della Sera: "Situazione preoccupante, non escludiamo nessuna ipotesi"

Che fine ha fatto l'orso M25? La sua scomparsa resta un mistero dallo scorso 29 marzo. Il giovane plantigrado che da tempo vive sul territorio valtellinese non dà più tracce di sè da tempo e la sua assenza desta preoccupazione. L'ultimo segnale lanciato dal radiocollare risale proprio a fine marzo e ci diceva che l'animale si trovava in località Stazzona di Villa di Tirano.

Da allora, silenzio radio. Nemmeno le ricerche della Guardia forestale sembrano dare più esito. La preoccupazione sale, ad esprimere apprensione è anche Claudia Terzi, assessore regionale all'Ambiente, raggiunta in questi giorni dai cronisti del Corriere della Sera.

Sulle pagine del quotidiano nazionale, l'assessore ha confermato i timori che da un mese aleggiano intorno all'animale: "Questa sparizione non è normale" ha dichiarato. Con l’aiuto dell’Europa, Regione Lombardia ha infatti investito negli anni 4 milioni sull’orso e 6 sul lupo, le cui rispettive ricomparse sulle Alpi richiedono precisi corsi di formazione per il personale.

Ma non solo: M25 è noto anche per le sue scorribande ed è sempre la Regione a pagare gli indennizzi. Forse che, insinua il cronista, l'orso M25 è stato fatto sparire da qualcuno ormai infastidito dai danni provocati dall'animale? "Non abbiamo elementi per pensarlo, ma non scartiamo nessuna ipotesi" è la risposta dell'assessore. 

"La mancanza di tracce stessa è preoccupante - conclude Terzi -Abbiamo lavorato tanto, e continueremo a farlo per spiegare che con l’orso si può convivere, come con il lupo: la loro presenza dice che la natura ricrea il suo equilibrio". 

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