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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Sondrio

Leggende nostrane: Capre e Cràp

Sopra la panca campa, sotto la panca crepa. E sopra i crap vive felice!

Forse c’è un’antichissima affinità  fra questi due elementi del paesaggio montano, capre e cràp. Un’antica amicizia, ma anche inimicizia. Come se quella poca erba che può crescere nei luoghi più improbabili e strapiombanti fosse un desiderioa  cui nessuna capra può resistere.

Qualche volta le capre sono il travestimento scelto dalle streghe per ingannare gli uomini.  Siamo a Verceia, e precisamente " su in Pesciadèl", nei boschi a monte dell'Alpe Foppaccia. Sulla mulattiera che congiunge la Foppaccia all’alpe Bassetta si trova, più o meno a metà strada, una radura, denominata Pesciadèl, perché circondata da abeti e pini (pèsc). Una volta vi erano pascoli e prati dove gli abitanti di Verceia pascolavano le loro mucche. In una giornata come tante altre le mucche erano al pascolo, ma non sembravano tranquille come tutti gli altri giorni: apparivano irrequiete, sembravano non voler mangiare, ed i pastori non sapevano spiegarsi il perché di un tale comportamento. Per un bel po’ la loro attenzione fu concentrata sugli animali: temevano che fossero malati,

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