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Morbegno Bassa Valle

Il Cristo di Cornaggia deve stare "al chiuso", dibattito sui social

Il sindaco di Morbegno ha fatto ritirare l'opera dalla via Nani

È stata breve, ma intensa, l'esposizione dell'opera di Raffaele Cornaggia "Jesus Christ Superscraps": installata sabato 14 novembre in via Nani e lo stesso giorno, su richiesta, ritirata.

Un crocifisso molto particolare, "l'icona delle icone composta da altrettante incone del progresso" lo descrive il suo autore, composto di 5 elementi: un paio di sci d'acqua a formare la croce, una macchina fotografica per il volto, il manubrio di una Vespa come busto, due pistole dei distributori di carburante danno forma alle gambe e due cellulari sono i piedi.

"Povero Cristo della civiltà industriale. Idolatria, edonismo, integralismo, ricchezza, potere, fanatismo, consumismo... compa e magna, compra e indossa, compra e consuma, compra e butta. Scegli il tuo Cristo o la tua fede personalizzata dal ricco catalogo del PIANETA TERRA", reca la targa sul piedistallo che sorregge le croce.

Cornaggia spiega che ha voluto, con l'opera, "rappresentare la fede in ogni sua espressione, dal sacro al profano. Nulla di blasfemo e irriguardoso, ma il tema è intrigante e spingo a delle riflessioni".

Il sindaco di Morbegno Andrea Ruggeri ha però richiesto la rimozione del crocifisso, perchè il tema delicato messo in mostra avrebbe potuto disturbare la sensibilità di qualcuno.

"Mi han fatto togliere il Cristo. Pare che qualcuno lo abbia ritenuto insultante, mi rammarico, ma certo non mi meraviglio. Chiedo scusa a chi si è sentito offeso chiudendo qui ogni polemica", ha scritto Cornaggia sul proprio profilo di Facebook.

Sui social network, e non solo, molti i commenti di sostegno all'artista e di dispiacere. "Se la tua opera è riuscita a muovere l'animo di qualcuno, tanto da scandalizzare, da suscitare reazioni così forti da non sopportarne più la vista, credimi, Raffaele, la tua opera questa volta ha colto davvero nel profondo. Non è forse proprio questo il compito dell'arte?", scrive su Facebook un utente.

"L'arte è disciplina nobile quando non è innacquata da ideologie politiche e religiose e come è facilmente intuibile il mio Cristo era semplice e pura espressione", ha spiegato Cornaggia, "Grazie a tutti colore che apprezzano e comprendono le mie opere".

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